Cime di rapa stufate: un piatto appetitoso e versatile

Ingredienti:
• 2 kg di cime di rapa
• 3 spicchi d'aglio
• 10 pomodorini (facoltativi)
• 3 foglie d'alloro
• peperoncino
• sale q.b.
• olio q.b.

 

 

Le cime di rapa stufate sono un piatto saporito che possiedono il sapore della tradizione e delle preprazioni antiche, in quanto è una ricetta che si tramanda in Puglia di generazione in generazione. Sono ottime come contorno, ma sono indicate anche come antipasto o come ripieno di pizza rustica. Il loro sapore un pò aspro viene addolcito dai pomodorini, che possono essere aggiunti, mentre i più golosi possono anche intingere il pane, perché il sughetto ricavato è una prelibatezza unica.

Preparazione della ricetta per le cime di rapa stufate

  1. Lavare le cime di rapa, avendo cura di eliminare le foglie più dure e di tagliare a pezzetti le altre, eliminando solo i gambi.
  2. La seconda fase consiste nello svuotare il peperoncino dai semi grazie all’ausilio di un coltello e tagliatelo a pezzetti.
  3. L’aglio va privato della buccia e schiacciato leggermente, ottenendo così il cosiddetto aglio in camicia.
  4. In una padella abbastanza grande fate rosolare l’aglio e i pezzetti di peperoncino con un filo d’olio.
  5. Per un risultato migliore della ricetta pugliese, si consiglia di piegare leggermente su un lato la padella, in maniera che il sapore dell’aglio e del peperoncino siano sprigionati meglio all’interno dell’olio.
  6. Quando l’olio si è insaporito si aggiungono le cime di rapa, avendo cura di eliminare lo spicchio d’aglio, le foglie d’alloro e un pizzico di sale.
  7. Cuocere per alcuni minuti a fiamma alta e poi aggiungete una tazzina d’acqua.
  8. Coprite con un coperchio, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per circa 20 minuti fino a quando non risulteranno stufate.
  9. Durante la cottura è necessario girarle di tanto in tanto, in modo che le cime di rape s’insaporiscano uniformemente.
  10. La cottura ottimale si ottiene quando si sarà asciugato il liquido e le rape risulteranno ben morbide.
  11. Servitele aggiungendo un ulteriore filo d’olio.
Buon appetito e benvenuti in Puglia
Fonte Primochef