By
Dimora Terra di Puglia
Cime di rapa stufate: un piatto appetitoso e versatile
Ingredienti:
• 2 kg di cime di rapa
• 3 spicchi d'aglio
• 10 pomodorini (facoltativi)
• 3 foglie d'alloro
• peperoncino
• sale q.b.
• olio q.b.
Le cime di rapa stufate sono un piatto saporito che possiedono il sapore della tradizione e delle preprazioni antiche, in quanto è una ricetta che si tramanda in Puglia di generazione in generazione. Sono ottime come contorno, ma sono indicate anche come antipasto o come ripieno di pizza rustica. Il loro sapore un pò aspro viene addolcito dai pomodorini, che possono essere aggiunti, mentre i più golosi possono anche intingere il pane, perché il sughetto ricavato è una prelibatezza unica.
Preparazione della ricetta per le cime di rapa stufate
- Lavare le cime di rapa, avendo cura di eliminare le foglie più dure e di tagliare a pezzetti le altre, eliminando solo i gambi.
- La seconda fase consiste nello svuotare il peperoncino dai semi grazie all’ausilio di un coltello e tagliatelo a pezzetti.
- L’aglio va privato della buccia e schiacciato leggermente, ottenendo così il cosiddetto aglio in camicia.
- In una padella abbastanza grande fate rosolare l’aglio e i pezzetti di peperoncino con un filo d’olio.
- Per un risultato migliore della ricetta pugliese, si consiglia di piegare leggermente su un lato la padella, in maniera che il sapore dell’aglio e del peperoncino siano sprigionati meglio all’interno dell’olio.
- Quando l’olio si è insaporito si aggiungono le cime di rapa, avendo cura di eliminare lo spicchio d’aglio, le foglie d’alloro e un pizzico di sale.
- Cuocere per alcuni minuti a fiamma alta e poi aggiungete una tazzina d’acqua.
- Coprite con un coperchio, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per circa 20 minuti fino a quando non risulteranno stufate.
- Durante la cottura è necessario girarle di tanto in tanto, in modo che le cime di rape s’insaporiscano uniformemente.
- La cottura ottimale si ottiene quando si sarà asciugato il liquido e le rape risulteranno ben morbide.
- Servitele aggiungendo un ulteriore filo d’olio.
Buon appetito e benvenuti in Puglia
Fonte Primochef